Nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Misure di sostegno per Biblioteche e Archivi storici pubblici 2023”, il Comune di Dipignano ha realizzato il progetto “Una Biblioteca innovativa: tra libri, rame ed antichi mestieri” grazie al quale è riuscito a valorizzare e promuovere la Biblioteca Comunale di Dipignano “M. Valentini”. Il progetto è stato realizzato in partenariato con la Fondazione Culturale “Paolo di Tarso”, l’Associazione di Promozione Sociale Cultura in Voce, la Fondazione del Museo del Rame e degli Antichi Mestieri e l’Associazione Humus riscuotendo un notevole successo per le attività svolte ed è stato finanziato dalla Regione Calabria con Fondi POR FESR-FSE 2014-2020. Con questo progetto, il Comune di Dipignano ha inteso promuovere e valorizzare la Biblioteca Comunale “Mario Valentini”, per renderla più inclusiva e fruibile da parte di tutti, nessuno escluso, grazie a servizi e strumenti dedicati e attraverso le innovazioni tecnologiche. Il Comune, oltre all’ammodernamento della biblioteca, ha provveduto all’ organizzazione di molteplici eventi curati interamente dall’APS Cultura in Voce che hanno portato sul territorio una importante ventata di rinascita culturale. Presentazione di libri, spettacoli teatrali e musicali sono stati realizzati sul territorio con lo scopo di avvicinare i giovani e meno giovani alla cultura del dipignanese ed alla riscoperta della tradizione musicale nazionale. L’Associazione culturale Humus ha invece animato culturalmente tutto il mese di agosto con tre lodevoli iniziative a sfondo culturale e letterario: la prima consistente in un Premio Letterario dal titolo “La libertà in versi” che ha visto la partecipazione di tanti giovani ragazzi del territorio che sono stati poi successivamente premiati in una manifestazione a loro dedicata; seconda, certamente non per importanza, l’installazione di tre “Little Free Library” sul territorio di Dipignano (una per ogni frazione) volta alla valorizzazione della libera condivisione del sapere nella sua massima espressione; infine il 31 Agosto si è organizzato il “Festival delle Arti 2.0” che ha visto Dipignano divenire una culla di eventi (convegni, concerti, premiazioni, ecc.) che hanno animato l’intero territorio comunale. La Fondazione del Museo del Rame e degli Antichi Mestieri ha supportato tutte le attività grazie alla partecipazione dei suoi associati ed ha garantito l’apertura della Biblioteca e del Museo del Rame e degli Antichi Mestieri in fasce orarie ancora più ampie rispetto a quelle ordinarie. Grazie razie all’utilizzo di strumenti innovativi come Insta 360, satellitari “Garmin”, droni di ultima generazione, macchine digitali professionali e alle attività di valorizzazione, promozione e digitalizzazione della Biblioteca realizzate dagli Esperti del Centro di Alta Competenza CONNESSIONI della Fondazione Culturale “Paolo di Tarso”, la Biblioteca oggi è più inclusiva e fruibile da parte di tutti comprese le fasce meno incluse dal consumo culturale.